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L’Amministrazione ha ideato e realizzato un sistema di brand identity della città per dare un vero e proprio marchio turistico a livello territoriale ed internazionale e per creare un sistema complessivo di identità unica. Sarà realizzata una nuova piattaforma di promozione turistico-culturale integrata per consentire di promuovere al meglio, sfruttando il nuovo brand e la nuova identità, tutti gli attrattori turistico, culturali e commerciali della città sui differenti canali attualmente disponibili ed in modalità multilingua anche attraverso l’utilizzo di app e moderni servizi digitali che permettano alle differenti tipologie di utenti di operare al meglio per l’organizzazione dell’accoglienza e della promozione turistica. La migrazione dei contenuti del sito visitascoli.it su una piattaforma di promozione turistica integrata della città sarà solo uno degli strumenti messi in campo, insieme ad una guida elettronica web e mobile per la promozione e la fruizione integrata dell’offerta turistico-culturale della città in modalità multicanale e multilingua (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo), in conformità alle nuove linee guida per il design dei siti della PA. Infine la promozione della nuova visione comunicativa della città avverrà nel triennio 2019-2021 puntando molto su l’acquisizione di spazi sottoposti al regime di concessione quali, porti, aeroporti, stazioni e la valorizzazione di interventi legati alla fruizione del patrimonio artistico culturale mediante film girati in città con la promozione ed incentivazione della Film Commission sia nazionale che regionale. La valorizzazione del settore turistico può dare un contributo importante al rilancio economico ed occupazionale della Città di Ascoli Piceno. Puntare sulla qualità dell’offerta turistica e dei servizi su una nuova visione distrettuale per la programmazione, coinvolgere sponsor nazionali ed internazionali, destagionalizzare, promuovere l’immagine della città in Italia e nel mondo, sono impegni presi dall’Amministrazione volti a favorire il raggiungimento di quell’obiettivo che occorre conseguire per rendere più attrattivo e conveniente l’investimento nel turismo da parte degli operatori. L’intento è quello di migliorare, accrescere e diversificare la fruizione del patrimonio urbano, culturale, artistico e architettonico attraverso l’introduzione di soluzioni evolute per una gestione imprenditoriale dello stesso, basata sulla valorizzazione coordinata dei diversi assets, utile ad accrescerne l’attrattività e la fruizione integrata, la promozione delle specificità culturali, artistiche, storiche e identitarie della città, la capitalizzazione del passato per alimentare e sostenere una nuova stagione creativa della città orientata alla contemporaneità e capace di attrarre e coinvolgere giovani creativi. Il settore ha molto risentito in senso negativo a causa degli ultimi eventi sismici ma l’Amministrazione in questi ultimi due anni ha molto puntato sul rilancio della vocazione turistica del territorio con molte misure incentivati soprattutto nei confronti di chi è disposto ad investire nel rilancio delle attività connesse al turismo.

VISITASCOLIL’attivazione di nuovi servizi integrati di informazione, promozione e gestione dell’offerta culturale parte dal rilancio dell’immagine e dell’attrattività complessiva del patrimonio culturale di Ascoli, con provvedimenti finalizzati a ristrutturare il sistema degli attrattori culturali della città, con interventi mirati sul patrimonio e le infrastrutture e con azioni di rafforzamento dei servizi ai cittadini, ai visitatori e alle imprese. In questi anni si è provveduto a promuovere il territorio attraverso i canali istituzionali di comunicazione dell’ente programmando iniziative a fini turistici mediante il supporto e la facilitazione di attività che, seppur proposte da terzi, sono potenzialmente rivolte ad un pubblico esteso ( video sulla città, trasmissioni televisive, redazionali sulla stampa, veicolazione attraverso i canali web) e catalizzano in maniera efficace l’attenzione sul nostro territorio. L’azione diretta dell’Amministrazione nel promuovere la città si è principalmente espletata attraverso il portale turistico www.visitascoli.it. Grazie al finanziamento del progetto Turismo Accessibile e Sostenibile è stato realizzato ed implementato il portale con diverse azioni di comunicazione finalizzate alla promozione e veicolazione del territorio. Si è trattato di un progetto ambizioso che ha portato anche alla rivisitazione grafica e all’adeguamento dei principali siti internet del Comune che promuovono attività culturali e turistiche del territorio, come il sito della Quintana e quello del Teatro Ventidio Basso.

InterventiTra gli interventi realizzati con l’obiettivo di promuovere e veicolare l’immagine della città, si è proceduto al recupero di un autobus di proprietà comunale (King Long) ed alla brandizzazione del veicolo. Il mezzo, utilizzato per il servizio di trasporto di turisti ed utenti per varie finalità, è stato decorato con l’applicazione di una serigrafia che riproduce immagini identificative della città, con il logo di Visitascoli. Al fine di migliorare l’accessibilità urbana collegata alla fruizione delle piste ciclabili, inoltre, sono state acquistate nuove rastrelliere da collocare nei vari quartieri della città e sono state acquistate 20 nuove bici per uso turistico, destinate alle strutture ricettive del territorio. La città di Ascoli Piceno, infine, è stata inserita nella piattaforma digitale denominata “MappToGo” con la segnalazione di tre siti di interesse turistico ritenuti maggiormente significativi e rappresentativi del territorio comunale. Tale applicazione si configura come una sorta di guida turistica on-line, in grado di dialogare agevolmente con le altre applicazioni disponibili, che consente di selezionare i luoghi di interesse e di programmare la visita in base al tempo a disposizione ed alle esigenze del turista. LA QUINTANANel 1955 un gruppo di innamorati di Ascoli Piceno e della sua storia decise di rilanciare un importante momento di partecipazione popolare le cui origini affondavano nell’antichità: la Quintana. Da quel momento in poi la rievocazione storica ascolana è cresciuta sempre di più affermandosi come manifestazione leader in questo ambito. Grazie al Corteo Storico e all’avvincente Giostra cavalleresca al Campo de’ Giochi è cresciuta sempre di più.La riforma e i nuovi organiCon la riforma della Quintana di Ascoli Piceno nasce l’Ufficio Quintana all’interno della macrostruttura del Comune di Ascoli Piceno. Vengono istituiti il Consiglio degli Anziani, il Comitato degli esperti, la Consulta Storica e il Collegio dei probiviri. Vengono approvati i nuovi regolamenti come quello della Giostra e quello Elettorale ed è introdotta la Carta etica un vero e proprio decalogo che detta le regole etiche e morali del comportamento dei Quintanari all’insegna del fair play e dei valori della cavalleria.EventiDal 2015 Ascoli ospita, con i Campionati degli sbandieratori, la Tenzone bronzea, i Campionati Giovanili e la Tenzone Aurea. Insieme a Sestieri all’erta queste manifestazioni attirano in città annualmente migliaia di persone.La Quintana va a scuolaProgetto rivolto a oltre agli studenti degli istituti scolastici ascolani di primo e secondo grado, che mira a far riscoprire una delle tradizioni più importanti della città. La storia della Quintana nell’era del web e dei social La Quintana è promossa attraverso il sito internet (sottoposto ad un restyling) e la pagina Facebook che è la più seguita tra le rievocazioni storiche italiane. Con l’introduzione della diretta streaming in HD delle giostre, sono state raggiunte 400.000 visualizzazioni. La manifestazione è trasmessa in diretta su rai 3 ed è stata promossa nelle trasmissioni come Linea Bianca, Linea verde, Geo e Geo, Uno Mattina Estate, B come Calcio.La Quintana nel mondoLa Quintana è stata presente all’EXPO di Milano, alla corsa Mille Miglia e ai giuramenti solenni del Battaglione Piceno davanti alle massime cariche dello Stato.Quintana e socialeA un mese dal sisma del 26 agosto 2016 la Quintana di Ascoli ha organizzato la Cena dei Castelli. Nell’occasione i sei sestieri della città hanno raccolto quasi 20mila euro che sono stati donati ai Castelli di Arquata del Tronto, Montemonaco e Acquasanta per permettere loro di continuare a partecipare alla Quintana di Ascoli. Inoltre la Quintana ha sposato le campagne per la raccolta fondi dell’AIRC e del Fai relativamente all’iniziativa “I luoghi del Cuore” aiutando nella raccolta firme per permettere alla Chiesa di Sant’Angelo Magno di beneficiare dei fondi per interventi di restauro.