Un nuovo e moderno sistema integrato per il controllo del territorio passando attraverso il potenziamento dei sistemi di polizia di prossimità con la promozione di politiche di contrasto del degrado urbano e lo sviluppo del sistema di protezione e difesa civile. Questi gli obbiettivi raggiunti dall’Amministrazione. Attuato il Piano della sicurezza con misure applicate al sistema informativo comunale. Dall’esame delle risposte è risultato che il sistema è sufficientemente sicuro e protetto da attacchi esterni.L’impegno della Polizia Municipale e la nuova rete di videosorveglianzaUna città sempre più sicura e vivibile anche grazie a una rete di videosorveglianza altamente tecnologica ed efficace per il controllo del centro storico: questo l’obiettivo fortemente voluto e finalmente raggiunto dall’Amministrazione comunale che si inserisce nell’ambito del Patto sottoscritto con la Prefettura per contrastare i fenomeni di criminalità e vandalismo. Grazie all’impegno del Comando di polizia locale si è proceduto con l’attivazione di ben 49 dispositivi di ripresa dislocati nei punti più critici della città, individuati dal Comune e dalla Polizia municipale di concerto con la Questura e l’Arma dei Carabinieri. A essere video-controllate sono le vie e le piazze del centro storico dove si registra la maggior affluenza di persone. Nel percorso di realizzazione di questa nuova rete di videosorveglianza si è innanzitutto provveduto a sostituire le preesistenti ed obsolete telecamere con nuove apparecchiature tecnologicamente più avanzate. Quindi si sono installate ulteriori telecamere in altre ed ulteriori zone ritenute sensibili. La gestione di tuttala rete di videosorveglianza viene curata dal Comando della Polizia municipale, nella sede all’ex Gil, mantenendo uno stretto raccordo con le altre forze dell’ordine. Le nuove telecamere consentono di ottenere un’ottima qualità delle immagini registrate, con la possibilità di un valido utilizzo anche in sede. E’ attualmente in corso l’esecuzione di un secondo stralcio del progetto (per il quale è stato ottenuto un co-finanziamento del Ministero dell’Interno) che prevede l’installazione di nuove telecamere anche in altre zone della città, quali Monticelli nell’area dell’ospedale Mazzoni, Piazza Immacolata, nell’area del teatro romano e nella zona limitrofa all’area camper in via Piceno Aprutina. Inoltre, il nuovo sistema potrà essere ampliato con la connessione di ulteriori telecamere mobili da installare in occasione di manifestazioni di particolare importanza. Il progetto per la sicurezza della città, nella sua terza fase, prevede anche l’attivazione del sistema denominato “Street Access Control”, con una serie di telecamere intelligenti (posizionate lungo le principali strade di accesso al centro cittadino) destinate al controllo delle targhe dei veicoli in transito per procedere all’identificazione di veicoli rubati, non assicurati o non revisionati. Il server dello “Street Access Control” – finanziato dal Ministero dell’Interno - sarà collocato in Questura, in considerazione anche del collegamento con la banca dati per l’identificazione dei veicoli rubati.In un mondo sconvolto dal terrorismo, sempre più esposto al rischio di disgregazione sociale, il Comune di Ascoli Piceno è convinto che la sicurezza di una Città sia un elemento irrinunciabile e strategico. La crisi economico/finanziaria e la conseguente difficoltà di reclutare un numero adeguato di vigili hanno reso sempre più arduo l’obiettivo investire sulla sicurezza. Tuttavia, grazie all’impegno profuso dalla Polizia Municipale, alla forte collaborazione con la Prefettura e con le forze dell’ordine nella nostra Città si è registrato un deciso aumento degli standard di sicurezza.

La polizia di prossimitàCon l’attuale dotazione di personale, ridotta negli ultimi due anni ma che vedrà già nel 2019 nuove unità lavorative, si proverà a continuare a formare la pattuglia di “polizia di prossimità”, dotata anche di un nuovo automezzo attrezzato, per quanto non con cadenza giornaliera. I pattugliamenti riguardano essenzialmente i quartieri periferici (Monticelli, Borgo Solestà) ma anche quelli immediatamente prospicienti al centro cittadino (Porta Maggiore, Campo Parignano), fino ad arrivare con puntate sporadiche ma regolari a toccare le frazioni più rilevanti del comune (Mozzano, Villa S. Antonio, Venagrande, Piagge, ecc.).Il Ministero degli Interni in un’ottica di sicurezza urbana integrata sta stimolando le istituzioni locali ad adottare misure di prevenzione e di contrasto al fenomeno dello spaccio e della detenzione di sostanze stupefacenti. In particolare con il progetto “Scuole Sicure” si è voluta garantire una specifica attenzione alla tutela della comunità studentesca dai rischio dello spaccio e dello sballo. In questa logica l’Amministrazione ha stabilito di istituire, all’interno della Polizia Municipale, una unità cinofila. L’Amministrazione ha fortemente creduto in questa iniziativa chiedendo espressa autorizzazione al Ministero degli Interni in un’ottica di doverosa collaborazione con i corpi di polizia dello Stato competenti per legge che già nella nostra Città hanno ottenuto straordinari risultanti operativi sul fronte del contrasto allo spaccio di stupefacenti. Il personale selezionato, anche in base alla disponibilità data, ha iniziato una prima formazione, al fine di svilupare la capacità di percezione del fenomeno dello spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, acquisendo competenza sulle diverse tipologie di reati e sugli atti da redigere. Tra le diverse situazioni in cui l’unità cinofila si rivelerà utile va posta l’attenzione sulla preoccupazione, dimostrata in più occasioni, da famiglie e dirigenti scolastici: lo spaccio davanti ed in prossimità degli Istituti scolastici, che colpisce prevalentemente i minori. L’esperienza insegna che la presenza di cani antidroga rappresenta un deterrente efficace e quindi svolge anche un’importante opera preventiva.

Promozione di politiche di contrasto del degrado urbanoPer quanto riguarda il contrasto al degrado ambientale è in corso da diversi anni una campagna di controlli ambientali diretti soprattutto al controllo dell’errato conferimento dei rifiuti urbani. Il controllo verrà effettuato dalla Polizia Municipale sia con appostamenti da parte del personale sia, in accordo con la società Ascoli Servizi Comunali che conferirà le attrezzature necessarie, tramite un rilievo effettuato con apparecchiature video.Sviluppo del sistema di protezione e difesa civileIl gruppo di lavoro coordinato dal Comandante della Polizia Municipale, personale del Servizio Urbanistica e del servizio di Protezione Civile, ha elaborato, sotto la direzione di un ingegnere esperto in pianificazioni di emergenza, il nuovo Piano di Emergenza che è stato portato all’approvazione del Consiglio Comunale nel maggio u.s. (D.G.C. n. 23 del 25.5.2015) disponibile e consultabile da tutta la cittadinanza. Questo lavoro di squadra, anche con le Associazioni e i volontari, è stato fondamentale in questi anni soprattutto per la gestione di gandi eventi ma non solo.