Il territorio comunale (154 metri sul livello del mare) si estende su una superficie di circa 158,02 chilometri quadri ed è situato nella parte meridionale della regione Marche. Dista 28 km dal mare Adriatico ed è attraversato dal fiume Tronto e dal torrente Castellano. Attorno alla città si ergono la montagna dell’Ascensione, il Colle San Marco e la montagna dei Fiori. Il territorio è contornato da due aree naturali protette: il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga a sud e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini a nord-ovest. Nella classificazione sismica della protezione civile è identificato come Zona 2, cioè zona a sismicità media, mentre nella classificazione climatica è contrassegnato come Zona D.In città sono presenti numerose scuole medie superiori, per poter far fronte alla grande richiesta non solo degli studenti locali, ma anche degli studenti di gran parte dei comuni della provincia e di alcuni del nord Abruzzo, come lo storico istituto tecnico Commerciale e per Geometri “Umberto I”, fondato nel 1900 e ubicato nel centro storico e la coppia di licei, il Liceo Classico “F. Stabili – E.Trebbiani”, Liceo Scientifico “A. Orsini”.


Per le Università l’ente gestore è il Consorzio Universitario Piceno, nato con lo scopo di favorire lo sviluppo dell’istruzione universitaria e della ricerca scientifica nella provincia di Ascoli Piceno. La città ospita corsi dell’Università degli Studi di Camerino e di altri atenei convenzionati ed è sede amministrativa e didattica della Scuola di Architettura e Design. L’Istituto Musicale“Gaspare Spontini”, convenzionato con il Conservatorio Statale di Musica“G. Rossini”di Pesaro istituisce e organizza le attività formative propedeutiche ai corsi accademici di primo livello. Il percorso di Popular music è, invece, svolto in convenzione con il conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara. Sono organizzati anche corsi di alto perfezionamento per stranieri, in particolar modo provenienti dalla Corea del Sud, da oltre 15 anni.E non solo. Per i giovani diplomati che vogliono specializzarsi nel settore delle nuove tecnologie Ascoli offre un’opportunità unica, grazie all’attivazione di un corso performante presso l’IIS“Fermi-Sacconi-Ceci”in Technologies e materiali innovativi.

La città vanta una discreta zona industriale con la presenza di alcune importanti aziende italiane e multinazionali con stabilimenti produttivi attivi nella gomma, carta, prodotti farmaceutici (Pfizer), dolciari (Barilla), surgelati (Nestlè) e dei cavi (Prysmian). La zona industriale di Ascoli aveva beneficiato dei finanziamenti della Cassa del mezzogiorno. Per decenni la città e suoi abitanti avevano vissuto un periodo florido per la proliferazione delle industrie e per l’alta offerta occupazionale dei cittadini. Dal 2009 una crisi a livello globale ha però mutato le condizioni di privilegio in cui si era adagiata la società. La chiusura delle fabbriche e la mancanza di lavoro, ha necessariamente mutato la prospettiva di sviluppo della città, imponendo l’amministrazione a studiare nuove opportunità di rilancio e nuovi presupposti per riattivare l’economia locale.Il centro storico, costruito quasi interamente in travertino è in parte pedonalizzato e attrae molti turisti consapevoli di ammirare una città d’arte per molto tempo poco conosciuta. Testimonianza della crescita turistica è il proliferare di strutture microricettive come bed and breakfast e agriturismi e l’apertura di alcuni alberghi. A trarre vantaggio è l’economia locale.