L’ATTENZIONE PER I GIOVANIIl Comune di Ascoli ha puntato molto in questi anni sui giovani avviando politiche giovanili volte al massimo coinvolgimento, con centri di aggregazione, strumenti di informazione e comunicazione, con la promozione della cultura di impresa nei contesti giovanili. Gli interventi a favore dei più giovani è supportata dall’attività che viene svolta e che riguarda tutti gli ambiti dell’istruzione pubblica, dalla cura e manutenzione degli edifici alle mense scolastiche, dagli scuola bus alla qualità dell’educazione e delle professionalità coinvolte.Il comune è promotore di SPAzi Creativi contEmporanei (SPACE) accanto ad organizzazioni pubbliche e private. Il programma si svilupperà nel triennio 2018-2020 ed è a favore dei giovani under 35 all’interno del Polo Culturale S. Agostino. Negli spazi individuati, i giovani hanno già sperimentato e potranno continuare ad incentivare la loro creatività e mettere a frutto, anche in funzione di un inserimento nel mercato del lavoro, le proprie competenze.Altro progetto: “Invasioni contemporanee”. La valorizzazione e promozione di territori attraverso narrazioni innovative. Con Masterplan pluriennale 2017/2019 finanziato dalla fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, il Comune ha avviato la programmazione e progettazione di ulteriori spazi culturali per i giovani. A questi progetti si aggiungono: AP ART UP e la formazione rivolta ai giovani amministratori.La casa della Gioventù è il luogo d’incontro per i giovani ascolani e ha in essere diverse iniziative come ad esempio il “Distretto Culturale Evoluto DCE-D, il design del bello, buono e del benfatto” con altri soggetti anche privati.Terminato da poco il progetto “GIRA-GiovanI storytelleRurbAni” finanziato dall’Unione delle Provincie Italiane-UPI- e dall’Agenzia Nazionale Giovani -ANG- nell’ambito del bando BEACTIVE con l’obiettivo di favorire l’innovazione sociale e la partecipazione attiva e consapevole dei giovani alla vita del proprio territorio e della propria comunità attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie e della tecnica del digital storytelling.In collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale è invece in corso il Progetto “Tocca a noi”, progetto che mira all’integrazione, socializzazione, formazione alla cultura e aggregazione giovanile mediante iniziative mirate a sostenere la creatività giovanile e ad avviare i giovani alla conoscenza di professioni innovative.Da marzo 2015 è presente l’attività svolta da Radio Incredibile, per due giorni a settimana all’interno del progetto “Comun-I-C@re” promosso e finanziato dalla Regione Marche e patrocinato da 8 comuni della Provincia di Ascoli Piceno e in collaborazione con diverse associazioni del territorio.

E’ stata approvata una convenzione con la Regione Marche per la realizzazione di una Biblioteca digitale online. Si tratta di un progetto innovativo e rivoluzionario, grazie al quale i cittadini, iscritti alle biblioteche, potranno leggere direttamente sui propri tablet, smartphone, e-reader contenuti multimediali come e-book, e-journal, e-magazine, audiolibri, periodici, quotidiani, audioguide, tutorial, video didattici e tutto ciò che può essere veicolato in forma digitale, attraverso un prestito virtuale. Il Comune ha anche ottenuto un finanziamento relativo al progetto “Avvicendamento Energetico” per un nuovo sistema di pavimentazione, riscaldamento, ed erogazione elettrica ma anche scrivanie multimediali, dotate di prese elettriche, di rete e di altre periferiche. L’Amministrazione inoltre ha aderito al progetto regionale “Cultura Smart” che permetterà di avere un sistema di teleconferenza all’interno di una delle sale lettura della biblioteca.In questi anni con scelte coraggiose non è mail venuta meno l’attenzione nei confronti del sociale e delle politiche per la famiglia, partendo soprattutto dai più giovani. Già nel 2010 si è provveduto ad uno stanziamento di un milione per il consolidamento anti sismico degli edifici scolastici e per la loro manutenzione. in particolar modo per il consolidamento anti sismico della Scuola Luciani e della scuola materna di Poggio Bretta. Subito dopo gli eventi sismici del 2016, poi, le nostre squadre si messe in moto per consentire il ripristino delle attività didattiche seppur mantenendo fuori purtroppo la scuola media di Monticelli e la scuola primaria di San Domenico. L’Amministrazione ha tenuto conto dei fabbisogni preventivi alla luce di forme di volontariato con i genitori, alunni, nonni e l’intera comunità scolastica, con particolare riferimento ad attività di cura e piccola manutenzione degli edifici scolastici, sulla base del Protocollo d’Intesa stipulato tra il Comune di Ascoli Piceno e gli Istituti Comprensivi per la partecipazione attiva dei genitori nelle scuole. L’Amministrazione ha in questi anni molto valorizzato l’attività della Commissione Mensa, organismo nel quale tutti i soggetti interessati (rappresentanti dei genitori – corpo docente – funzionari del Comune – sanitari della locale ASUR -rappresentante della ditta appaltatrice) interagiscono per il miglioramento del servizio, inteso quale educazione ad una sana e corretta alimentazione.Il servizio Pubblica Istruzione inoltre provvede, inoltre, a garantire il servizio trasporto scolastico ed il servizio di assistenza scolastica sugli scuolabus. In questa ottica si è cercato di coprire l’area territoriale più ampia possibile, privilegiando, per quanto riguarda lo scuolabus, le frazioni più disagiate, favorendo la gratuità del servizio per coloro che, a seguito di disposizioni di chiusura di plessi scolastici impartite da questo Ente, per cause riconducibili alla inagibilità temporanea dei rispettivi edifici, o ipotesi similari, si trovino nella necessità di usufruire del servizio trasporto scolastico per raggiungere la nuova sede provvisoria della scuola presso la quale sono iscritti. Il servizio trasporto scolastico viene gestito in forma totalmente esternalizzata. Il costo dell’abbonamento mensile varia a seconda della fascia di reddito ISEE: esso è determinato in 10,60 euro in caso di reddito ISEE inferiore a 13.000 euro e di 20,70 euro in caso di reddito ISEE superiore a 13.000 euro.Due gli asili nido comunali in gestione esternalizzata, “Lo Scoiattolo” di Monticelli e “Zero-Tre” di Tofare, per cui, sulla bella esperienza degli anni passati, il Comune ha provveduto a reinvestire, oltre che proseguire nella gestione in forma diretta del servizio educativo dell’Asilo nido “Lo Scarabocchio” di via Buonarroti, ove sussiste la presenza in servizio di un numero di educatrici comunali compatibile con le esigenze del servizio. E’ stato implementato nella gestione l’acquisto di nuovi arredi e attrezzature e si è provveduto alla manutenzione di quelli esistenti, nonché l’acquisto di materiale farmaceutico e di nuovo materiale didattico e ludico.Le tariffe ed il costo del servizio. Il contributo per la frequenza degli Asili Nido viene stabilito annualmente dall’Amministrazione Comunale tenendo conto del costo reale e delle disposizioni legislative regolanti i costi ed i ricavi dei servizi a domanda individuale.

Nel mese di dicembre 2017 è stato conseguito, per la prima volta, l’accreditamento dei tre nidi, che garantisce la possibilità di ottenere contributi erogati dal MIUR destinati all’infanzia da 0 a 6 anni. L’accreditamento è un indice di qualità del servizio emesso dal Dirigente dei Servizi sociali del Comune di Ascoli Piceno a conclusione di specifica procedura, che prevede la verifica della sussistenza di specifici requisiti di qualità da parte della Commissione d’Ambito, che effettua specifiche ispezioni in sede di sopralluogo nelle strutture. Gli iscritti al servizio nel 2017/2018 sono stati 119, di cui solo 19 a tariffa intera.Le mense scolastiche. La gestione del servizio di refezione scolastica comprende la gestione, sia in forma diretta che esternalizzata, dei centri di cottura e dei refettori presso gli asili nido, le scuole dell’Infanzia e le scuole della Primaria a tempo pieno. I centri cottura dei tre nidi comunali e della scuola dell’infanzia di via Sardegna che continuano ad essere gestiti con personale comunale, mentre alla ditta Vivenda, a cui è stata aggiudicata la gara nel mese di settembre 2017, per il periodo temporale di tre anni, continuerà a fornire in tali siti le derrate alimentari, nonché a gestire l’intero servizio di ristorazione scolastica (acquisto derrate e preparazione e somministrazione di pasti) per i fruitori delle scuole dell’Infanzia e Primaria a tempo pieno. Per il terzo anno consecutivo si è aderito alla campagna educativo alimentare “Pappa Fish - Mangia bene, cresci sano come un pesce”, dedicata all’introduzione del pesce fresco nelle mense scolastiche ed in linea con la Dieta Mediterranea. Il servizio di refezione scolastica prevede il pagamento dei pasti da parte delle famiglie, a seconda dell’appartenenza ad una delle seguenti fasce di reddito ISEE con tariffe rimaste invariate per scelta dell’Amministrazione dall’anno 2013, pertanto il costo del servizio è rimasto tra i 2,50 e i 3,80 euro a pasto e gli iscritti al servizio sono stati nel 2017/2018 1713 di cui 147 totalmente esenti.

Attività progettuali didattiche nelle scuole. L’Amministrazione ha molto puntato in questi anni sulla possibilità di sostenere economicamente i soggetti proponenti (persone singole e associate, enti pubblici e privati, cooperative) che operano nelle attività formativo didattiche e di divulgazione culturale-scientifico nelle scuole, come anche in altre attività quali quelle inerenti alla valorizzazione della tradizione del territorio.Sin dall’anno 2017/2018 si è provveduto a procedimentalizzare l’iter e a creare un procedimento amministrativo, con una fase istruttoria, per l’ammissione e l’accoglimento di eventuali richieste di finanziamento a copertura delle spese per la realizzazione dei progetti presentati con l’obiettivo di promuovere quella sinergia tra insegnati, genitori e amministratori. E’ stato riconosciuto la possibilità di partecipare alla progettualità con contributi economici a favore dei soggetti proponenti i progetti didattici pervenuti a seguito di apposito avviso pubblico. Nel 2017 sono stati premiati con contributi economici 14 soggetti proponenti i progetti didattici, a copertura, totale o parziale, delle spese da sostenere per l’attuazione degli stessi. I rimanenti 9 progetti si sono svolti senza comportare oneri economici a carico dell’Ente. Per le attività didattiche dell’anno scolastico 20128-2019 a seguito dell’avviso pubblico di manifestazione di interesse sono pervenuti n. 45 progetti, di cui n. 32 hanno ottenuto adesioni da parte degli I.S.C. e n. 21 hanno ottenuto il riconoscimento di un contributo a copertura parziale delle spese da sostenere per l’attuazione degli stessi, mentre i rimanenti 11 progetti saranno attuati senza comportare oneri economici a carico dell’Ente.