BUROCRAZIA SEMPLICE PER LE IMPRESEIn questi anni l’Amministrazione ha scelto strategicamente di essere vicina al sistema economico produttivo del territorio con l’auspicio di contribuire, attraverso politiche specifiche, al rilancio degli investimenti pubblici e dell’economia ascolana. Per stimolare l’attrattività economica del territorio si è provveduto alla realizzazione di politiche coordinate di incentivazione degli investimenti in attività produttive e si è favorita la crescita delle imprese e delle professionalità locali, anche con l’adozione di misure di incremento della dotazione infrastrutturale e l’utilizzo di finanziamenti europei.Compatibilmente con le disponibilità di bilancio, l’Amministrazione nel corso dei due mandati ha cercato di aumentare il grado di attrattività del territorio anche attraverso forme di premialità fiscali, misure di marketing territoriale, sostegno allo star up dell’impresa giovanile, tra le varie misure messe in campo soprattutto per contrastare la debolezza del sistema socio-economico piceno inquadrata, più generale, nella crisi del sistema Paese. In aggiunta alle politiche anticicliche messe in campo nella precedente consigliatura, si sono poste in essere azioni più marcatamente orientate ad irrobustire l’intervento dei privati nel campo dei servizi e del turismo. La crisi del settore manifatturiero e la conseguente desertificazione della zona industriale in corso da svariati anni pongono pertanto la necessità di pensare un nuovo modello di identità e sviluppo territoriale basata sull’inclusione. L’amministrazione comunale è stata chiamata a svolgere un’azione di leadership per generare la nascita di un network territoriale con la capacità di fornire all’utenza un’azione sinergica e strutturata degli operatori in grado di generare occasioni di promozione, sviluppo e crescita occupazionale e ha strutturato il Piano Strategico “Ascoli Piceno polo della creatività, aperta e sostenibile entro il 2020”. Tra le azioni finalizzate a favorire lo sviluppo delle attività produttive e conseguentemente dell’occupazione va certamente collocata quella della efficienza dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) quale strumento amministrativo in grado, non solo di gestire l’insieme dei procedimenti autorizzativi, ma anche di orientare il sistema di accesso alle informazioni finalizzate allo sviluppo delle imprese. Con la deliberazione della giunta comunale n. 294 del 19 dicembre 2013, il Comune di Ascoli Piceno, ha istituito il servizio Rete Impresa e Lavoro al fine di realizzare un’interazione sistemica, con il coordinamento e la responsabilità dello Sportello Unico Attività Produttive (SUAP), tra i principali attori economici territoriali, quali professionisti, Istituti di credito, Associazione di categoria, Agenzie per il lavoro, Fondazioni. Il Servizio, tramite l’organizzazione ed il coordinamento di una rete di collegamento fra gli attori del processo economico e imprenditoriale potrà sia monitorare la dinamica delle attività connesse con il SUAP sia definire e implementare azioni di miglioramento.

BANDA ULTRA LARGA CON OPEN FIBERNel settore delle infrastrutture di trasporto di persone e merci, che ovviamente impegnano il comune soprattutto in una logica di supporto e stimolo politico dei soggetti istituzionalmente competenti, si sono avuti effetti positivi conseguiti sia per quanto concerne l’elettrificazione della tratta ferroviaria Ascoli-Porto d’Ascoli, sia il finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture del tratto della statale Salaria compreso tra Favalanciata e Trisungo. Il prossimo impegno riguarda l’azione di stimolo da esercitare congiuntamente con la Regione Marche per la realizzazione dello svincolo sul Fluvione di competenza dell’ANAS in località Mozzano.La città di Ascoli Piceno ha già una copertura ADSL terrestre, ma manca di reti senza fili, o in radio frequenza, che devono essere previste per una copertura integrale, anche in movimento. L’Amministrazione ha previsto che anche gli ascolani avranno la fibra ottica ad altissima velocità con i cavi che arriveranno direttamente dentro le case. Si tratta di connessioni più veloci rispetto a quelle attuali visto che ad ora la fibra arriva fino alla cabina e poi viaggia dentro ai cavi di rame fino alle abitazioni. Il Comune e Open Fiber, infatti, hanno siglato un accordo che interesserà il territorio comunale ascolano. Si tratta del cosiddetto Piano “Fiber to the home” (FTTH) finalizzato a portare la fibra spenta fino alle unità immobiliari, abilitando al contempo una rete Ultra Broadband (UBB) a disposizione degli operatori di telecomunicazione, riutilizzando le infrastrutture esistenti e riducendo al minimo l’impatto dei cantieri di lavoro necessari.

URP. IL CITTADINO AL PRIMO POSTOImplementare i canali di comunicazione istituzionale del Comune di Ascoli è stato uno degli obiettivi che l’Amministrazione si è posta sin dal suo insediamento per essere più vicina ai cittadini. Il primo passo verso un’informazione all’avanguardia e un’erogazione dei servizi al passo con i tempi è stato rappresentato dalla nascita, nel 2012, dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, il cuore pulsante della comunicazione del Comune. L’URP costituisce, infatti, un punto di riferimento qualificato per i cittadini all’interno di Palazzo Arengo e per tutti gli uffici comunali.